7/9 Giugno 2002
Autodromo Borzacchini - Magione

8 + 5 = 13! E' il risultato positivo della trasferta a Magione: punteggio che Giancarlo Lattarulo e Claudio D'Elia sono riusciti a conquistare con brillanti prestazioni nella gara della classe 600. Questa volta i due fondatori del team sono soli, mancano infatti all'appello Di Gangi e Brucco, trattenuti a lavoro. La solitudine non li condiziona, anzi li spinge a dare il massimo ottenendo l' e l'11° posizione! Il circuito è congeniale ai piloti che, già durante le prove libere, riescono ad ottenere dei buoni tempi senza forzare. Previsioni del tempo? Sfavorevoli, tanto per cambiare, per fortuna però piove tra una prova e l'altra e a fine gara ma non sui kaospiloti!

Sabato 8 giugno - Prove ufficiali

Sabato mattina è già bagarre! Giancarlo fa registrare il 12° tempo in 1.17.34 mentre Claudio è 20° con 1.18.25. Nel secondo turno di prove ufficiali migliorano i tempi ma non altrettanto le posizioni in griglia: Giancarlo parte 15° con il tempo di 1.17.04, pur essendosi migliorato di tre decimi. Claudio riesce ad abbassare il suo tempo di un secondo, 1.17.3, eppure lo sforzo gli fa guadagnare appena due posizioni, dato il generale miglioramento di tutti i piloti. E' ancora e sempre più la dimostrazione che la classe 600 è la più combattiva del Trofeo.

Domenica 9 Giugno - Gara

La gara della classe 750 tiene gli spettatori col fiato sospeso fino all'ultimo giro: Pini, De Stefanis e Fiorillo si rincorrono in una danza di sorpassi che si conclude sul traguardo del 18° giro. Sale sul gradino più alto del podio Fiorillo, seguito da Pini; conclude terzo De Stefanis tradito dalla benzina proprio all'ultima curva. Peccato per Brucco: avrebbe potuto disputare una bella gara.

Nel pomeriggio tocca ai piloti della classe 600. Si allineano, giro di ricognizione… rombano i motori e via! Al primo giro cade Gennari ed il gruppo si divide all'istante per evitarlo, approfittano prontamente Giancarlo e Claudio che si ritrovano uno dietro l'altro. Giro dopo giro il gruppone è compatto ma subisce il distacco del quartetto di testa che detta il ritmo. I due piloti girano comunque costantemente con il tempo di 1.17.5. Proprio all'ultimo giro Claudio passa in 11° posizione con una bella staccata al fondo del rettilineo box. Settimo Giancarlo fino all'ultimo giro, quando viene beffato al fotofinish da Sarra che lo relega all'8° posto. Bella gara insomma, densa di imprevisti e di cadute, che si conclude con la vittoria di Ruozi su Biagioni e Belletti.

Che dire di trasferte del genere? Bisognerebbe chiederlo al meccanico che, finalmente, non è dovuto occuparsi di cambiare leve spezzate o raddrizzare telaietti…Meno lavoro per Max, dunque, pur sempre pronto a correre nei momenti del bisogno ed a sopportare le lamentele dei piloti.

Per il 21 luglio al Mugello… forza Team Kaos! (Speriamo al completo).